BOCCIOLONE - Rete idranti a secco
Si definisce rete a secco un sistema di tubazioni fisse per l’alimentazione idrica di uno o più apparecchi di erogazione, non permanentemente in pressione d’acqua durante il normale esercizio. Per tale motivo viene detta rete a secco. La rete viene riempita di acqua in pressione al momento dell’attivazione della stessa ad uso antincendio. La rete a secco è concepita per i casi in cui le condizioni climatiche, anche solo per un certo periodo dell’anno, possono causare il congelamento dell’acqua nelle tubazioni. Per questo motivo può essere gestita in modalità a secco anche solo per il periodo invernale. In tale condizione la rete si trova in stand-by con le tubazioni che al loro interno hanno aria alla pressione atmosferica.
Funzionamento della rete a secco.
A fianco di ogni idrante a muro è posizionato un interruttore elettrico che permette, in caso di necessità di intervento, di attivare la valvola a diluvio e mandare acqua nell’intero impianto. Uno o più sfiati (a seconda della dimensione dell’impianto) permettono il rapido svuotamento dell’aria presente nelle tubazioni all’arrivo dell’acqua. Si consiglia almeno il posizionamento di uno sfiato a monte e uno a valle della linea su cui sono installati gli apparecchi di erogazione. Dopo ogni intervento o nel caso di passaggio dalla modalità a umido a quella a secco, tipicamente all’inizio della stagione fredda, occorre procedere alla rimessa in servizio della valvola a diluvio e allo svuotamento della rete attraverso le valvole di scarico, posizionate nei punti di minimo livello. La valvola a diluvio è dotata di un’apertura manuale di emergenza in caso di black out elettrico che ne impedisca l’attivazione con gli interruttori elettrici. La valvola a diluvio è in grado di alimentare un gong idraulico (opzionale). Quando le condizioni climatiche lo permettono, se si intende utilizzare la rete antincendio nella modalità a umido (cioè con le tubazioni piene di acqua come una rete idranti tradizionale), va prevista la disattivazione della valvola a diluvio oppure l’installazione di un by-pass che permetta di escludere la valvola a diluvio stessa.